venerdì 6 maggio 2011

Il cielo è blu sopra le nuvole, CGI Rulez, e due fulmini impossibili

Il cielo è blu sopra le nuvole, CGI Rulez, e due fulmini impossibili

A volte mi chiedo quale aereo sia in grado di emulare uno spettacolo atmosferico temporalesco per loschi fini di avvelenamento globale.
Eppure lo ha scritto il Comandante Straker in questo articolo riguardo i personaggi famosi che non si ammalano mai e che, al contrario di Fantozzi, sulle loro teste spende sempre il sole.




Il Re Sole (detto anche Re Sola) si lascia scappare questa affermazione da incorniciare:

Bene, ecco allora qualche foto di oggi, scattate mentre passeggiavo sulla spiaggia. Nessun tanker in vista, cielo perfettamente limpido ma all’orizzonte si avvicinano questi stratocumoli (o cumolonembi) dalla tipica struttura ad incudine e che non fanno presagire nulla di buono. Infatti da li a venti minuti si scatena un’acquazzone tipico della stagione invernale Brasiliana. La Terra è un paradiso, minacciato dalle fandonie che questi malati bipolari degli sciachimisti stanno inquinando:

Ma Il luogo prescelto mal si presta alla messainscena di un fulmine che colpisce una persona. Il giovane attore cammina lungo una strada con intorno macchine e alberi, molto più facili da colpire per il fulmine che cerca la via più breve per scaricarsi a terra. Figuriamoci centrarlo per ben due volte. Quando si riceve una scarica del genere si rimane a terra morti o duri con i muscoli completamente contratti. Questo si rialza, si gratta la testa e cammina come se niente fosse. E la stessa cosa la fa dopo la seconda scarica. Dopo chiaramente si ricorda che li ‘ piazzata una telecamera a circuito chiuso chiede ed ottiene il video e l’autorizzazione per caricarlo dove? Su Youtube. Pensate che il TGCOM (fonte della notizia) si pone persino il dubbio se sia bufala o verità!




Un’altro video destinato a far discutere riguarda gli alieni provenienti da Zeta Reticuli o meglio dalla galassia di After Effect, vicino alla nebulosa di Illustrator.
Dal materiale originale composto da 7 nastri registrati tra il 1942 ed il 1969, per una durata totale di oltre 1000 minuti, viengono declassificati per i media 2 cortometraggi di pochi secondi dove si vedono un alieno della razza “Grigia” ed una astronave che volteggia (o scoreggia) nel cielo. Entrambi suppostamente catturati ed analizzati da non si sà bene chi e per quale scopo. L’origine rimane sconosciuta, ma si dice che sia coinvolta l’aeronautica militare statunitense.
Naturalmente i sospetti che si tratti di un fake sorpassano di gran lunga quelli che si tratti di un vero alieno.
Innanzitutto la scelta del bianco e nero quando il governo degli U.S.A già negli anni 40 disponeva di mezzi per “colorare” le immagini. Per un evento di questa portata mi sembra doveroso, ed invece sembra che li abbiano utilizzati al peggio per realizzare questo video che ricorda quelli della Dharma di Lost. Non c’è nemmeno l’audio per ascoltare il linguaggio di un essere extraterrestre con una tutina all’ultimo grido.
Il pupazzo, o l’attore, hanno il sapore di computer grafica e probabilmente questi brevi frames sono opera di viral marketing per pubblicizzare il film di Oren Peli “Area 51″, scambiato (ovviamente) per “cover-up” dai soliti boccaloni.
:)





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